Le favolose primarie del PD, il cittadino finalmente decide

3 Marzo 2015

Il prossimo maggio si voterà per le regionali in importanti terroritori italiani. Gli elettori dovranno scegliere tra i candidati i futuri governatori di Liguria, Veneto, Toscana, Umbria, Marche, Puglia e Campania.

Ma se il centrodestra non riesce a trovare accordi che possano esprimere candidati comuni e perciò si presenterà in ordine sparso, il PD come al solito celebra il "rito" delle primarie. Che però, a questo giro, visti certi precedenti tipo quello che è accaduto per le primarie in Liguria, e che ha portato l'ex leader sindacale Cofferati addirittura a lasciare il PD, in aperta rottura per colpa di presunti brogli nei seggi, hanno perso un po' di smalto.

Così, alcuni giornalisti di un noto sito, si sono divertiti a fare un servizio sulle primarie a Salerno, dove uno dei candidati - De Luca - è un condannato in primo grado per abuso d'ufficio e decaduto perciò come sindaco.

E qui ecco la beffa: nemmeno a farlo apposta, proprio grazie al voto di Salerno - praticamente un pronunciamento "bulgaro" - De Luca trionfa alle primarie, e ora c'è il rischio che vinca proprio le elezioni, al che bisognerebbe fare i conti con la legge Severino: una bella grana per PittiBimbo.

Tutto queste chiacchiere, però, ci sono servite solo per introdurre un divertente filmato realizzato dal sito YouMedia di interviste ad elettori che sono andati a votare alle primarie proprio a Salerno. Sentite cosa dicono...

Buon divertimento...

Fonte: www.quotidianogiovanionline.it

Liberation: amministrative del 31 Marzo, Marine verso il trionfo

ECCOLA DI NUOVO...."Sanzionare quei partiti o quei gruppi politici o non

E' uscito OCEANI

il seguito di CAPUT MUNDI

IN TUTTE LE LIBRERIE E I BOOK SHOP IN RETE, PER COPIE CON DEDICA AUTOGRAFA, SCRIVERE A gfraschetti@live.it VI VERRÀ SPEDITO CONTRASSEGNO

Passato, presente e futuro sono parole ben chiare nella nostra mente, con significati e "identità" ben precise. Cosa succederebbe se li mischiassimo un po'? Dopo quanto avvenuto in Caput Mundi, la risposta è una storia immensa, elaborata e ricercata che dà vita ad un universo parallelo vivido e accattivante, dove varie realtà e linee temporali si incrociano per creare una vicenda tanto sofisticata quanto adrenalinica. Riga dopo riga, un mondo enorme e affascinante prende forma davanti ai nostri occhi, raccontandoci di una seconda guerra mondiale inevitabile come mai prima era stata descritta. Personaggi, luoghi e tempi si intersecano e allontanano in una danza folle e imperscrutabile, colpi di scena mozzafiato si susseguono ad un ritmo forsennato, aggiungendo ulteriori tasselli ad un mosaico che non saremo in grado di interpretare fino a quando l'ultimo non sia stato posato davanti ai nostri occhi, completando l'intreccio celato tra queste pagine

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Se nel 2026 la situazione è ormai degenerata, il futuro dell'umanità non è una questione da prendere alla leggera. Di fronte all'imminente catastrofe energetica e climatica, il tempo per recuperare è ormai scaduto. C'è una sola alternativa, quando il futuro è finito: rivolgere lo sguardo al passato. Forse, alterando in qualche modo il corso degli eventi passati, il presente cambierà di conseguenza. E forse, con la consapevolezza di ciò che è accaduto, si può tentare di pilotare questo cambiamento. Ma giocare con il tempo è estremamente rischioso e la seconda guerra mondiale vedrà schierarsi in campo forze appartenenti ad epoche completamente diverse, dagli antichi romani ai soldati del terzo millennio, dai barbari ai protagonisti del Novecento, per tentare di scongiurare il pericolo di cui soltanto alcuni sono al corrente. Caput Mundi è il primo volume di una trilogia, cui ha fatto seguito Oceani.