(Walter Impellizzeri) - I veri profughi li ho visti negli anni 90, dalla Bosnia, dalla Serbia e dalla Croazia. Erano anziani, donne o bambini. Non c'erano uomini, c'era la guerra e quindi non potevano essere profughi ma disertori. Ne sono arrivati migliaia, nessuno si lamentava delle strutture preposte ad accoglierli.
La Germania ne ha accolti quasi un milione, l'Austria decine di migliaia, qua a Trieste si insiedarono in vari quartieri ed in seguito furono raggiunti dai mariti o dai fratelli, una volta finita la guerra - altrimenti non sei profugo ma disertore - che ha diviso e cancellato la Yugoslavia.
Ora invece arrivano migliaia di uomini da luoghi di guerra con qualche donna e qualche bambino definendosi profughi. Se vieni da un luogo di guerra e non combatti non sei profugo ma disertore, se lasci il tuo paese abbandonando la tua famiglia dove c'è la guerra non sei un uomo ma una merda. E di merde qua ne abbiamo abbastanza, non ce ne servono altre.
Se invece non vieni da luoghi di guerra sei un clandestino. E come tale devi essere trattato. Identificazione ed espulsione
Per chiarezza