Pochi minuti dopo il voto favorevole della Duma, gli aerei russi si sono alzati in volo e hanno colpito duramente le postazioni dei ribelli "americani" nei pressi di Homs.
(Informare) - Secondo la ricostruzione delle fonti Usa, è stato il governo siriano ad indicare a Mosca gli obiettivi da colpire. La Russia ha informato Washington con appena 60 minuti di anticipo: è stato un suo diplomatico a Baghdad a far sapere alla locale ambasciata Usa che i raid stavano per iniziare aggiungendo «non fate volare vostri aerei in quell’area» per evitare sovrapposizioni con le operazioni della coalizione alleata.