
(Giulio Claudia) - Quando gli interessi vitali sono così intrecciati,è molto ma molto difficile per qualcuno come Macron,che non ha nulla da offrire,ribaltare. Pensate solo a come lavora l'ENI in Iran:di recente gli ayatollah hanno stracciato un contratto con la Total perché contro loro interessi. Ma non stracciano mai i contratti con l'ENI.E perfino da Erdogan,dove ENI è possessore del tubo TANAP, South Stream in silenzio è ripartito. Possono fare tutte le guerre che vogliono,ma i gasdotti non li fermeranno,e non fermeranno l'ENI, specie per l'importanza che ha per Gazprom. Inoltre, come disse Scaroni a Sarkò:..il tubo arriva a Gela in Italia,quindi tu che vuoi? La posizione fisica del tubo non si può cambiare.
Ci sono in questo momento in Libia reparti di Forze Speciali che sorvegliano il tubo e fanno immersione ogni giorno per vedere che sia tutto ok. E se ora Gentiloni manda navi in Libia su richiesta di Serray,non è mica per fermare i migranti. Le manda per tenere il terminale di Mellitah. La Francia dovrebbe mandare truppe francesi contro truppe italiane per prendersi Mellitah e il Greenstream, quindi andare in guerra diretta
Non per proxy o per chiacchiere. Bada bene che io non escluderei nemmeno questo,ma la Libia sarà una tomba per la Francia. In questo momento,la Farnesina sta parlando coi capi tribù del Fezzan, i fedeli a Gheddafi, di cui Haftar ha bisogno per governare. Haftar non andrà mai contro queste tribù, perché il collasso ulteriore libico metterebbe in pericolo Al Sisi. Francia, UK e USA puntano a strappare il Canale di Suez a Sisi per via dei suoi contratti con Italia, Russia e Cina. Quindi non è solo la LIbia. Si tratta della battaglia per il Mediterraneo,e quando l'ENI ha ceduto a Putin il 30% di Zohr,noi abbiamo ufficialmente preso posizione.
E la nostra posizione è la stessa di quando Prodi e Berlusconi firmarono il South Stream con la Russia. Una posizione filoeurasiatica. Pertanto tutti questi africani e arabi che arrivano in Italia dalle ex colonie francesi,sono le truppe di Parigi e USA,non poveri migranti. Ma il Generale Santo, giorni fa in una intervista, ha dichiarato chiaramente che se l'esercito vuole, nel giro di qualche giorno li butta tutti fuori. Quindi la situazione dei 700.000 clandestini che la Francia ci ha mandato, è pesante ma non è ingestibile per l'Italia. Facciamo una bella cosa:mandiamo via il PD sorosiano.E poi quando ci saremo sbarazzati dei famigli USA,rimetteremo a posto la Casa Nazione.