L’annunciato attacco USA contro la Siria è un insulto all’intelligenza del mondo. Il problema tuttavia è che buona parte del mondo è stupido. Era stupido quando bruciava le presunte streghe nel medioevo. Era stupido quando si lasciava trascinare in guerre mondiali da decine di milioni di morti solo pochi decenni fa. Non si capisce perché d’un tratto dovrebbe smettere di essere tanto stupido quanto è sempre stato nel corso di tutta la sua storia. In effetti, credere senza alcun motivo plausibile che oggi la gente sia mediamente meno stupida che in passato è qualcosa di particolarmente stupido.
Ciò che contraddistingue uno stupido è soprattutto l’incapacità di comprendere ciò che evidente. Questo succede anche a molta gente con un elevato I.Q. Ci sono ragioni precise per questo, che la psicologia ha spiegato molto bene (per esempio con il fenomeno del “confirmation bias”, l’errore che la mente umana compie quando si rende cieca di fronte ad una verità sgradita). In misura variabile siamo tutti, rigorosamente tutti stupidi in parecchie circostanze. È nella natura umana avere comportamenti stupidi in molte situazioni della vita. Alcuni, tuttavia, se ne approfittano.
Il fatto che agli stupidi naturali si aggiungano anche gli stupidi acquisiti – gli instupiditi e quelli che fanno di tutto per esserlo spegnendo un cervello che la natura avrebbe voluto funzionante – rende quindi il mondo quello che è.
In Siria dopo due anni di lotta cruenta Assad stava vincendo la guerra civile, o se preferite la guerra contro le milizie armate, addestrate ed eventualmente addirittura infiltrate in Siria dall’Occidente. Ed è quindi perfettamente logico che ad un passo dalla vittoria Assad si metta ad usare armi chimiche contro la propria popolazione allo scopo di farsi attaccare dal più potente esercito del mondo che non aspettava altro. E questo, proprio mentre accoglie una squadra di ispettori ONU che ha invitato ad indagare esattamente sull’uso di gas. Solo per uno stupido questo ragionamento assurdo riesce ad apparire paradossalmente logico. Per fare un esempio comprensibile a tutti immaginiamo una finale calcistica di Coppa dei Campioni – i giocatori della squadra che sta vincendo 5 a zero a 10 minuti dalla fine senza alcun motivo si scagliano sul portiere avversario e mentre un paio lo tengono fermo, tutto il resto della squadra a turno lo sodomizza, dopo che il capitano ha invitato l’arbitro ad avvicinarsi per vedere bene e non avere dubbi circa la doverosissima squalifica. Stessa cosa, con la differenza che a comportarsi così in una guerra non solo finisci per perdere una partita già vinta, ma ti squalificano non solo dal campo, ma anche dal mondo, cioè vai pure a lasciarci la pelle. In effetti, per credere ad una tale completamente inverosimile versione dei fatti una normale quantità di stupidità non basta – è necessario avventurarsi verso le frontiere inumane dell’encefalogramma piatto. Tuttavia, in molti riescono in questa missione impossibile.
Un’altra chicca per il meritato dileggio dei posteri è la reazione degli stupidi alle motivazioni americane per l’attacco alla Siria. Gli USA infatti dichiarano di volere attaccare la Siria a causa del fatto che la Siria ha attaccato la Siria. Non ci avete capito niente? Proviamo ad esprimerlo in altri termini: dato che Obama non concorda sul modo in cui secondo lui Assad avrebbe ucciso alcuni siriani, Obama si propone ad uccidere altri siriani nel modo in cui secondo lui i siriani vanno uccisi – con i costosissimi missili tomahawk e cruise. In futuro probabilmente anche col fosforo bianco, pure esso un’arma chimica, con cui gli americani l’altro ieri già uccidevano gli iracheni a Falluja (vedere per credere) nell’indifferenza generale. Trascuriamo un attimo il fatto che l’accusa stessa nei confronti di Assad è del tutto falsa, è affascinante osservare gli stupidi e gli instupiditi assentire con beota accettazione di fronte a sillogismi di tale idiozia.
In definitiva sono gli stessi stupidi ed instupiditi che a suo tempo trovarono ragionevole che Bush causasse la morte di un milione di iracheni (l’ordine di grandezza è questo) a causa del fatto che Saddam Hussein aveva ucciso 148 iracheni (questa è infatti l’unica accusa per cui Saddam sarebbe in seguito stato condannato a morte). Ma cosa sono quelle quattro streghe bruciate nel medioevo a confronto? È oggi che si fa la storia, la storia vera, quella della stupidità! È agghiacciante e sublime osservare gli stupidi commuoversi ancora oggi di fronte alle eco ed i fantasmi delle innumerevoli tragedie del passato mentre essi sono incapaci di vedere quelle che si verificano proprio ora davanti ai loro occhi a bella posta chiusi.
A gennaio 2013 il giornale inglese Daily Mail riporta di alcune email che un hacker avrebbe sottratto al fornitore britannico per la difesa Britam Defense, con tanto di nomi e cognomi, nel quale si menzionerebbe il piano di Washington di organizzare con l’aiuto del Qatar un attacco coi gas in Siria da attribuire ad Assad, così da avere un pretesto per attaccare la Siria. Quasi subito l’articolo scomparirà dagli archivi del Daily Mail a causa di una denuncia per diffamazione da parte della Britam Defense – sarebbe emersa una certa evidenza che le emails siano state falsificate. D’altra parte in situazioni così nebulose è arduo capire se si tratta di una maldestra falsificazione semplice oppure di una più elaborata e complessa falsificazione della falsificazione. Ad ogni modo noi possiamo recuperare e leggere la notizia epurata su Archive.org. Le parti salienti sono state tradotte su Megachip.
Il dubbio che ci possa essere qualcosa di vero in questo progetto di operazione “false flag” non viene agli stupidi? No, ci mancherebbe altro, la stupidità è un vero e proprio toccasana contro gli effetti perniciosi del dubbio, in effetti esiste proprio per quello poiché il dubbio ed i pensieri che esso genera distraggono dalle cose pratiche della vita di tutti i giorni. Così a nessuno stupido oggi viene in mente che è per lo meno curioso che i cosiddetti giornalisti della grande stampa in questi giorni non ripeschino questa notizia decisamente inquietante per approfondirla.
Fonte: www.Roberto.info