(Gianni Candotto) - C'è un virus che si aggira per l'Europa che distruggerà i nostri paesi se non lo fermiamo. Ma non si chiama Islam, il cancro si chiama Salafismo o Islam wahabita. Se non depuriamo intanto le nostre menti da facili suggestioni emotive fallaciane non riusciremo mai a venire a capo della questione. Noi non dobbiamo pensare di combattere l'Islam (poi è oltremodo idiota pensare di combattere un miliardo abbondante di persone, quando alla fin fine 300 europei qualsiasi non sono in grado di reagire di fronte a tre ceceni che massacrano un ragazzo, ma questo è un altro tema). Dobbiamo impedire con tutti i mezzi l'espansione del salafismo. Dobbiamo lavorare per estirpare questa interpretazione estremistica della loro religione. Salafiti sono stati tutti gli attentatori degli ultimi due anni. Quello è il nemico. Ma chi sono i salafiti? È prima di tutto l'Arabia Saudita che propaganda finanziando moschee e centri "culturali" Wahabiti in tutto il mondo quell'ideologia. Dell'Arabia saudita alleata degli Usa e amica di Israele (con cui da poco ha riallacciato rapporti diretti). Amica dell'Europa. Quella che finanzia i "ribelli moderati" (cioè isis e al qaeda) in Siria, quelli che per la stampa europea sono "i buoni". Trump aveva promesso di cambiare radicalmente la posizione Usa sull'Arabia. Invece ha cambiato lui posizione e gli ha venduto 300 miliardi di armi.
L'Arabia senza l'Europa e gli Usa sarebbe il nulla, siamo noi che versiamo migliaia di miliardi a loro, e loro li usano per estremizzare i musulmani in Europa, con moschee, finanziamenti e ideologia. Tanti musulmani la pensano alla stessa maniera. Non è un caso che a Sesto San Giovanni il tema principe delle elezioni fosse la moschea, ma a votare contro la moschea e quindi per la destra sia stata anche la maggioranza dei musulmani. Perché? Perché non volevano vedere i loro figli a lezione dai Fratelli Musulmani. Non volevano figli estremisti. Queste cose vanno capite. E va combattuta prima di tutto l'ideologia suicida della sinistra europea. E con questo occorre fare un cambio radicale della nostra politica estera. Boicottaggio petrolifero dell'Arabia. Che finanziano le moschee wahabite esportando datteri.