La sequenza fotografica che segue è di quelle che lasciano il segno. E' la bestiale uccisione di un soldato siriano fatto prigioniero dai fondamentalisti. Notate le scarpe e le mani degli aguzzini piene di sangue. Evidentemente questo tagazzo non è il primo che hanno ucciso in quella giornata. Abbiamo deciso di pubblicare solo la prima parte, il resto lo potrete immaginare. Quello che ci chiediamo è, come sia possibili che di fronte a ripetuti, quotidiani, episodi di questo tipo, l'opinione pubblica occidentale non scenda in piazza per chiedere una punizione severa per questi animali, che si sono chiarmente posti fuori dal consorzio umano. Vanno presi, uno per uno, e giudicati da una corte internazionale. Non si puo' fare quel che fanno loro e passarla liscia. Attendiamo il parere di Filibeck sulla questione.