(Gianfrasket) - Oggi, il mio profilo principale di Facebook è stato sospeso per trenta giorni, con la solita, stupida, motivazione che violava le regole interne. Cosa avevo mai combinato di così grave? Ecco qui il corpo del reato:
Sissignori, mi hanno dato trenta giorni di sospensione per avere pubblicato il frame di un cartone animato, da loro giudicato politicamente non corretto. Tom e Jerry sulla lista nera della Boldrini, dell'Anpi e delle altre associazioni cui Facebook si inchina facendo la riverenza. Credo che nemmeno Fiano, che pure non scherza, si sarebbe spinto fino a un tale livello di cretineria. Facebook sta ormai peggiorando a vista d'occhio. Se pubblichi uno stralcio di una canzone di Bello Figo ti banano, ma lui continua imperterrito a imperversare sul suo profilo. Non si possono utilizzare alcune parole...clandestino, zingaro, negro...che il ban è praticamente assicurato. Custodi della ortodossia democratica? No, a me paiono solo una manica di grandi imbecilli.